L’iguana terrestre delle Galapagos, una delle tre specie estinte che vivevano sull’isola, è tornata due secoli dopo che era scomparsa dal suo habitat naturale.
Il destino di questo sauro originario delle isole al largo dell’Ecuador è stato segnato dall’arrivo di predatori come il cinghiale, eradicato dall’isola nel 2001. L’ultimo a registrarne la presenza fu Charles Darwin nel 1835. La grande lucertola marina in seguito si estinse in queste terre.
Una popolazione di 1400 esemplari è tornata a popolare questo angolo del mondo dove un tempo viveva e si riproduceva. Il trasferimento dei rettili proveniente dalla North Seymour Island fa parte di un programma di ripopolamento del Parco nazionale delle Galapagos che si occupa di ricreare l’ecosistema originario dell’isola e di riportare l’ambiente al suo stato naturale.
Diverse misure sono state adottate per preservare la fauna selvatica delle un-tempo incontaminate isole
Galapagos, compreso il trasferimento dei cani selvatici, asini e capre dall’isola, non originari della zona, e le nuove normative che hanno vietato i fuochi d’artificio, nel tentativo di proteggere e lasciare la fauna indisturbata. Fortunatamente le iguana avevano stabilito una colonia di circa 5000 esemplari nella vicina isola di North Seymour, dove la loro presenza stava mettendo in difficoltà la vegetazione locale e da cui sono state trasferite le iguane che ora stanno ripopolando l’arcipelago.
Fonte: BBC Discover Wildlife – 10 gennaio 2018
✔ Buone notizie cambiano il mondo. Firma la petizione per avere più informazione positiva in giornali e telegiornali https://www.change.org/p/per-avere-un-informazione-positiva-e-veritiera-in-giornali-e-telegiornali