Si chiamano “Open Arms” (braccia aperte), sono i soccorritori volontari che hanno assistito nello sbarco circa un quarto delle quasi 500 mila persone approdate sull’isola di Lesbo nel 2015. Tutto è cominciato nel settembre scorso quando Oscar Camps, il direttore di una società spagnola di servizi di salvataggio marittimo, vede alla televisione le foto di bambini morti sulle spiagge e
© MEZZOPIENO NEWS | TESTATA REG. TRIB. TORINO 19-24/07/2015