Ci vollero tre giorni per distruggerli e oltre settant’anni per riportarli in vita. I grandi affreschi che tappezzavano il Camposanto di Pisa, furono bruciati il 27 luglio del 1944 dall’incendio scatenato da una granata che colpì Piazza dei Miracoli in pieno conflitto mondiale. Il fuoco carbonizzò i 2.500 metri quadrati di pitture che dal Trecento avevano vegliato sulle tombe dei pisani
© MEZZOPIENO NEWS | TESTATA REG. TRIB. TORINO 19-24/07/2015