“Mai più schiavi. Siamo tutti fratelli e sorelle. #EndSlavery”: il tweet che accompagna la dichiarazione contro la schiavitù firmata il 2 dicembre in Vaticano insieme con dieci leader religiosi, rappresentanti di ortodossi, anglicani, ebrei, musulmani, buddisti, induisti. Obiettivo è collaborare per sradicare ogni forma di schiavitù moderna entro il 2020.
"Le diverse forme di schiavitù moderna, come la tratta degli esseri umani, il lavoro forzato e la prostituzione, il traffico di organi e qualsiasi altra pratica contraria ai concetti fondamentali di uguaglianza, libertà e pari dignità di ogni essere umano, afferma la dichiarazione congiunta, devono essere considerate crimini contro l’umanità".
“Una iniziativa storica”: così viene definito dagli stessi leader religiosi l’impegno comune assunto “volto ad ispirare azioni spirituali e pratiche da parte di tutte le religioni del mondo e delle persone di buona volontà per eliminare per sempre ogni schiavitù”.
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Fonte: #endslavery
