La buona notizia del giorno ■
Pettorano sul Gizio, un piccolo paese in provincia de L’Aquila, in Abruzzo, è diventato il primo Comune “a misura d’orso” in Italia.
La comunità ha adottato pratiche e misure per convivere in modo sicuro e sostenibile con gli orsi marsicani, che hanno il loro ambiente naturale in questa zona. Pettorano, che stava affrontando un drammatico declino demografico, ha così invertito la rotta grazie alla convivenza pacifica con gli animali. Il piano di azioni per prevenire il conflitto uomo-orso è stato sistematico e organizzato, rimuovendo ogni possibile fonte di attrazione alimentare per l’orso in aree urbane e promuovendo misure per evitare danni da orso e all’orso. Sono state erette recinzioni elettriche attorno alle proprietà per proteggere api, polli e altri animali da fattoria, installati cancelli e cassonetti a prova di orso e promossa l’informazione su come vivere al meglio con gli orsi. I residenti sono invitati a non lasciare cibo abbandonato, la frutta matura viene raccolta da terra nei frutteti e gli scarti alimentari vengono tenuti al chiuso finché non sono raccolti i rifiuti. “Le incursioni sono drasticamente diminuite”, dichiara Mario Cipollone di Rewilding Appenines, l’associazione che coordina il programma insieme a “Salviamo l’orso”. Gli animali ci sono ancora, ma non ci sono stati danni dal 2020.
Il numero di turisti a Pettorano sul Gizio è aumentato da circa 250 nel 2020 a più di 2.400 nell’anno passato e diverse persone si sono trasferite nel borgo. Altri Paesi europei stanno prendendo esempio e oggi esistono 18 comunità bear-smart in tutta Europa.
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Fonte: Salviamo l’orso; Comunità a misura d’orso; Rewilding Europe; Rewilding Appenines

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