L’Italia nello scorso anno ha registrato il maggior incremento nella registrazione di nuovi brevetti tra i grandi paesi dell’Unione Europea.
I risultati diffusi dall’European Patent Office, l’ufficio europeo dei brevetti, hanno visto nell’ultimo
anno
nel nostro Paese
un aumento record del 9%, con un totale di 3979 richieste di brevetto made
in Italy. Questo dato rappresenta quasi il doppio della media globale e indica
un significativo cambio di rotta per l’andamento dell’Italia nel campo delle invenzioni e delle scoperte innovative.
Al primo posto tra le città italiane Milano, con 806
brevetti registrati, seguita da Torino con 273 e Roma con 226. Tra le regioni
italiane, la vincitrice è la Lombardia con il 33% del totale nazionale di
richieste all’EPO; seguono l’Emilia-Romagna col 15%, il Veneto col 13% ed
il Piemonte al
quarto posto con il 9,8%.
Tra le aziende, la più attiva nel settore della ricerca è
la Indesit, con 107 nuovi brevetti, al secondo posto la Fiat con 84 registrazioni. I settori più innovativi sono l’informatica (+76%), la comunicazione digitale (+59%), farmaceutica (+54%) e sistemi di misurazione (+47%). La maggior parte di brevetti in termini assoluti riguarda il settore della movimentazione (imballaggi, palette, sistemi di trasporto, container).
Fonte: European Patent Office
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