In Brasile la piccola tribù degli Arara amazzonici ottiene il riconoscimento della propria terra e i diritti per vivere indisturbata all’interno del proprio territorio, liberata dalla pressione di migliaia di coloni, costruttori di strade, sfruttatori e taglialegna illegali.
Il decreto ufficiale per istituire la riserva della tribù è stato firmato dalla presidenza brasiliana e sancisce la fine della lotta di questa antica comunità per i propri diritti.
Gli Arara sono un piccolo gruppo etnico che vive nello stato di Pará in Brasile. Una parte di questa tribù era entrata in contatto con il resto del mondo negli anni ‘70, quando il governo brasiliano avviò la costruzione di una strada transamazzonica nella loro foresta. I coloni e i costruttori iniziarono a stabilirsi lungo la superstrada cacciando e uccidendo gli Arara. Oggi la popolazione di questa tribù conta ancora 250 membri.
Nel 1993 il movimento mondiale per i diritti dei popoli indigeni Survival lanciò una campagna per i diritti territoriali degli Arara, in occasione della diffusione del film “Your Furniture Their Lives” (I tuoi mobili, le loro vite) del giornalista George Monbiot. Migliaia di sostenitori sostennero la campagna nei confronti del governo e due anni dopo la grande segheria nel territorio Arara di Cachoerie Seca venne chiusa.
Fonte: Survival – 29 aprile 2016