Ideato dall’Istituto Italiano
di Tecnologia (IIT) di Genova, Teletatto è un software low-cost per non vedenti
che trasforma le immagini in sensazioni tattili. Il progetto, avviato grazie al
finanziamento di una nota Fondazione italiana, vuole far provare ai 200.000
giovani italiani non vedenti o ipovedenti gravi, la sensazione di “vedere”
attraverso un sistema di sostituzione sensoriale che restituisce esperienze
simili a quelle visive sostituendo la vista con il tatto.
“L’esigenza di sviluppare un
progetto di questo tipo, nasce dal pesante squilibrio formativo tra persone
vedenti e non vedenti in età scolare. Questi giovani hanno bisogno di
istruzioni ad hoc su come acquisire e manipolare mappe digitali, concetti
geometrici e scientifici sempre più trasmessi digitalmente con la vista”
spiega Luca Brayda ricercatore dell’IIT a capo del progetto.
Grazie a Teletatto l’utente non
vedente può comprendere forme e immagini, ricevute in formato digitale e
convertite in stimoli tattili grazie anche all’utilizzo di dispositivi già
sviluppati dal team di ricerca di IIT: un mouse tattile (TAMO) ed un pad
tattile (Blindpad).