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Lo Stadio della Farnesina a Roma ha ospitato la prima edizione italiana del torneo internazionale di calcio camminato (Walking Football Nations Cup). L’evento ha coinvolto 28 squadre provenienti da otto nazioni, suddivise in quattro categorie: Over 50, Over 60, Over 70 maschili e Over 40 femminile.
La manifestazione ha ricevuto il sostegno di figure istituzionali e sportive tra cui il Presidente del Consiglio Regionale e il Presidente di Walking Football Italia Roberto Valeriani il quale ha sottolineato come il calcio camminato promuova uno stile di vita attivo, soprattutto per le persone in età avanzata, offrendo un’opportunità per mantenersi in forma e socializzare attraverso il gioco.
A differenza del calcio tradizionale, nel calcio camminato è vietato correre: i giocatori devono sempre mantenere almeno un piede a terra, favorendo così un ritmo del gioco più lento ma non meno emozionante. Questa peculiarità rende la disciplina adatta a un pubblico più ampio, inclusi coloro che, per motivi di salute o età, non possono praticare sport ad alta intensità. Tra le altre peculiarità il divieto di contatti fisici e l’uso di un campo ridotto (20×40 metri) con squadre di sei giocatori.
La prima edizione italiana della Nations Cup si è svolta sotto l’egida della FIGC, attraverso la Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale, e ha visto la partecipazione di ex calciatori professionisti, come Peter Davenport per l’Inghilterra e Marek Dziuba per la Polonia.
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Fonte: Federazione Italiana Gioco Calcio
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