Dal primo aprile, nella città di Bologna, spostarsi in bicicletta è un gioco. L’amministrazione comunale ha avviato il programma “Bella mossa!” creato per stimolare la mobilità sostenibile e con l’obiettivo di un cambiamento delle abitudini dei cittadini. Il progetto permette di accumulare punti e vincere degli sconti proporzionalmente agli spostamenti effettuati in bicicletta invece che con mezzi a motore. Lo slogan dice infatti «Chi si muove bene si premia. Risuola le scarpe, inforca la bici,
LA RIVOLUZIONE DELLA BIBLIOTECA DEGLI OGGETTI
Cinque ragazzi e il progetto di una rivoluzione culturale: dietro Leila Bologna c’è questo. Ispirata alle esperienze di Berlino e di Vienna, Leila è uno spazio dove si possono prendere in prestito oggetti per evitare di doverli acquistare. Il primo passo è quello di portare gli articoli che si usano poco, mettendoli per un anno a disposizione di tutti i tesserati; in questo modo si può accedere alla “biblioteca degli oggetti”, per il prestito per
LA LISTA DI NOZZE DIVENTATA UNA MENSA PER I POVERI
Donare a Bologna una mensa per i poveri era il loro sogno e ci sono riusciti insieme. Passato un anno dal matrimonio di Roberto Morgantini con la compagna Elvira Segreto, dopo 38 anni di vita trascorsa insieme, la grande mensa delle Cucine Popolari Bologna è diventata una realtà consolidata ed ogni giorno continua a prendersi cura di 60 senzatetto. Attraverso una partecipazione di nozze anticonvenzionale, inviata a tutti gli invitati e a coloro che i
NASCONO I BAR CIECHI E SORDI: COMUNICARE A LIVELLI SUPERIORI
Un locale a misura di clienti non udenti e non vedenti, ma anche per tutti quelli che vogliono condividere e sperimentare con loro un modo diverso di comunicare. Il primo è stato il “Senza Nome” creato da un gruppo di ragazzi sordi di Bologna per far interagire i sordi con gli udenti e per metterli in qualche modo allo stesso piano in un luogo in cui l’interazione fosse davvero possibile. Per ordinare si può utilizzare il
IL CAMBIAMENTO CHE PARTE DALLA STRADA
Si chiama “social street" ed è il nuovo modo di condividere che parte dalla strada. In Italia è nato dall’esperienza del gruppo “Residenti in Via Fondazza” di Bologna nel settembre 2013. L’obiettivo del “gruppo di strada” è quello di socializzare con i vicini della propria strada di residenza al fine di instaurare un legame costruttivo, condividere necessità, scambiarsi professionalità, conoscenze, portare avanti progetti collettivi di interesse comune e trarre quindi tutti i benefici derivanti da
© MEZZOPIENO NEWS | TESTATA REG. TRIB. TORINO 19-24/07/2015