È di questi giorni la notizia della nuova partnership tra la Levi Strauss e l’italiana Aquafil, creatrice dello speciale tessuto ECONYL a base di materiali di scarto, come moquette usata, reti da pesca e altre plastiche marine. Dalla tessitura di questi materiali riciclati nasce la nuova collezione di pantaloni denim della storica casa americana, detentrice del brevetto dei jeans in tutto il mondo dal 1873.
Realizzato al 100% con materiali polimerici a fine vita, lo speciale nylon “made in Italy” contribuisce a diminuire l’inquinamento nei mari, i flussi di rifiuti destinati alle discariche e i costi di smaltimento, alimentando una produzione che alimenta una singolare e unica pratica di economia circolare.
Il jeans nato da questa collaborazione è frutto del più efficiente sistema industriale al mondo, interamente progettato e realizzato dal Gruppo Italiano Aquafil, per la produzione di tessuto da materie prime 100% rigenerate. Per rendere sempre più efficiente il processo, la società di Trento ha già attivato e sviluppa continuamente, una rete strutturata per la raccolta dei rifiuti negli oceani a livello internazionale, basata sulla partnership con istituzioni, enti, consorzi pubblici e privati e clienti. Il sistema consente all’azienda di raccogliere grandi quantità di materiale da diversi paesi del mondo tra cui Stati Uniti, Egitto, Pakistan, Tailandia, Norvegia e Turchia.