È una tendenza che si sta diffondendo in molti dipartimenti di polizia e tra le forze dell’ordine di diversi Paesi. A fianco della preparazione tradizionale, sono la formazione interiore e la pratica contemplativa ad entrare nei programmi di addestramento degli agenti e dei responsabili della sicurezza in molte grandi città e in piccoli centri, in occidente come in oriente.
Le forze di Polizia apprendono la pratica dell’autocontrollo e della pazienza, della comprensione e dell’ascolto interiore, collaborando con centri di meditazione e guide spirituali che li accompagnano in una crescita più pacifica e risoluta, per compiere con più equilibrio e serenità il loro compito sulle strade e nei servizi di tutti i giorni.
“Il loro è un lavoro estremamente stressante e di responsabilità ed è importante che lo svolgano con una mente equilibrata e in pace” ha detto il dottor Bhante Saranapala, responsabile della pratica di mindfulness (della consapevolezza) del West End Buddhist Temple di Mississauga, in Canada.
La pratica della meditazione e del controllo di se si sta diffondendo anche nelle scuole e negli uffici, dove un numero crescente di persone si affida sempre più a momenti di raccoglimento e a piccoli esercizi di rilassamento e respirazione per ritrovare benessere e energia interiore nella vita quotidiana e nelle proprie attività.
Fonte: West End Buddhist Temple – 7 aprile 2016