Lo stile di vita italiano fa ancora invidia nel mondo. Il cibo, il clima e diversi altri aspetti tipici del nostro Paese, fanno si che l’Italia da anni risulti nelle statistiche internazionali la nazione con le persone più sane al mondo. A conferma di questo trend arriva un dato diffuso dall’ufficio studi dell’Unione Europea, Eurostat, che analizza la vita lavorativa degli abitanti di tutti i Paesi dell’Unione.
Lo studio rileva che gli italiani hanno in media la vita lavorativa più corta dell’UE, 30,7 anni, oltre dieci anni meno dei più stacanovisti, gli svedesi, che lavorano mediamente 41,2 anni nella loro vita. In pratica in Italia si passa meno tempo nella vita a lavorare. Il dato risulta ancora più positivo se si considera che l’Italia è il Paese al mondo con l’aspettativa di vita media più alta. Il rilevamento evidenzia che in Europa comunque si lavora di più che in passato, in media 1,9
anni più di quanto si facesse solo un decennio fa.
Nel valutare questi dati, occorre sapere che se gli svedesi hanno la vita lavorativa più lunga, non significa che siano incatenati ai loro luoghi di lavoro. Mentre il 13% dei dipendenti dei Paesi OCSE lavora più di 50 ore alla settimana, solo l’1% degli svedesi lo fa. La Svezia infatti è anche nota per le sue politiche di lavoro familiari, come il generoso congedo di maternità e di paternità e il numero di ore lavorate settimanalmente che è inferiore agli altri Paesi europei; in pratica gli svedesi lavorano per molti anni in più ma non per molte più ore.
Fonte: World Economic Forum; Istat – 9 luglio 2017