Una divisione operativa dell’Università di Camerino, la Biovecblok, ha inventato
un insetticida naturale che ha guadagnato il riconoscimento mondiale per l’innovazione.
Non tossico, biologico e privo di effetti dannosi per le persone e per
l’ambiente, il progetto si chiama Atlas e riesce a combattere gli insetti – tra
tutti la zanzara – portatori di malattie spesso letali.
La malaria, alcune forme gravi di microcefalia e altre patologie
gravissime vengono trasmesse proprio dalle zanzare, che sono tra le maggiori
cause di mortalità nei paesi più poveri del mondo. Ogni anno i contagiati da
questi insetti sono circa 600 milioni e coloro che non sopravvivono circa 1,2
milioni.
L’invenzione è di grande portata e per questo ha
guadagnato la Global Social Venture Competition, la prima competizione al mondo
riguardante le neoimprese a impatto sociale. Il 23 febbraio 2017 l’equipe di
ricercatori è stata premiata tra altri sei
contendenti e si è aggiudicata, oltre al premio in denaro di 10 mila euro, l’accesso
alla finale tenutasi a Berkley il 7 aprile. In questa ultima fase il progetto
ha conquistato il terzo posto, portando per la prima volta l’Italia su questo
podio internazionale.
Fonte: PNI Cube – 2 maggio 2017