A Seul il più grande macello di cani del mondo è stato smantellato e trasformato in un parco pubblico dove i cani possono giocare liberamente.

La notizia arriva dal sud della Corea dove il tradizionale consumo di carne canina è in grande diminuzione; il 70% della popolazione infatti non fa più uso di questo cibo e buona parte della gente pensa che la pratica dovrebbe essere  definitivamente

abolita. Il grande macello di Taepyeongdong era situato nella città di Seongnam; questo complesso aveva al suo interno 6 stabilimenti dove migliaia di cani venivano macellati e poi serviti nei ristoranti di tutto il Paese. I cani erano detenuti in condizioni igieniche e sanitarie molto precarie, costretti in piccolissime gabbie che ne impedivano i movimenti e spesso ammassati negli stessi spazi dove erano anche le carcasse degli animali morti. I cani venivano uccisi con una scarica elettrica.

In Corea, come in altri paesi come la Cina o l’Indonesia, il consumo di carne di cane è ancora una pratica legale. La chiusura del mercato di Moran nel 2016 (dove veniva venduto un terzo della carne di cane consumata in Corea del Sud) e oggi quella di Taepyeongdong, sono conquiste ottenute dalle campagne portate avanti da molte associazioni animaliste che si battono da anni per i diritti dei cani e di altri animali sottoposti a maltrattamenti e sfruttamento.

Fonte: Humane Society International – 22 novembre 2018

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