Bill Gates, per molti anni il più ricco al mondo, si dedica ormai a tempo pieno alla solidarietà ed ha donato in beneficenza circa 30 miliardi di dollari, un terzo del suo patrimonio. Warren Buffett, tra i più facoltosi del pianeta, ha destinato 22 miliardi, George Soros ha dato 8 miliardi in beneficenza e Mark Zuckerberg circa 2 miliari di dollari.

Il Giving Pledge, lanciato da Gates nel 2010, è una sfida che sta coinvolgendo centinaia di ultra-miliardari nel dare almeno la metà della propria ricchezza per il mondo e per il bene dei suoi abitanti. Nel 2018 sono stati 187 quelli che lo hanno fatto e che rappresentano un patrimonio complessivo di 750 miliardi di dollari.

Esiste poi un’iniziativa di matrice decisamente più popolare, formata da persone comuni, chiamata “altruismo efficace”, un movimento che si sta impegnando per fare la differenza anche con poche possibilità. “Sono migliaia che hanno deciso di donare il 10% del loro stipendio, con il cuore e con il cervello” spiega Peter Singer, filosofo e saggista australiano, tra i maggiori sostenitori di questa nuova corrente di solidarietà mondiale. Scopo della loro donazione è ottenere il massimo possibile dalle risorse a cui sono disposti a rinunciare.

Molti sono diventati altruisti efficaci quando hanno scoperto quanto avrebbero potuto fare in concreto con una piccola parte del proprio stipendio. Per questo motivo il sito Giving What We Can permette di calcolarlo e di capire quanto siamo fortunati e in che modo si colloca il nostro benessere nei confronti del resto degli abitanti del pianeta.

Fonte: Giving Pledge; Giving What We Can – 2 gennaio 2019

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