L’energia eolica supera quella nucleare e diventa la principale fonte di energia in Spagna nel 2021.
Con il 47% di produzione sul totale, il vento supera per la prima volta su base annuale tutte le altre, la percentuale più alta della storia. In Spagna su 8.135 comuni esistenti 745 posseggono parchi eolici e negli ultimi due anni la potenza installata è aumentata del 12%. Nel periodo 2012-2020 questo ha permesso di ridurre l’emissione in atmosfera di 238,3 milioni di tonnellate di CO2.
Il record della Spagna è il risultato di un impegno crescente nel settore che vede forti incrementi in tutta Europa e nel resto del mondo, con Cina,
Stati Uniti, India e Germania che guidano la transizione eolica per potenza installata. "Durante tutte le ore di ogni giorno dei primi giorni di dicembre, l’energia eolica ha generato oltre 7.000 megawattora che è la capacità massima di tutte le centrali nucleari funzionanti contemporaneamente", spiega Pedro Fresco, direttore generale della Transizione ecologica della Generalitat Valenciana.
La transizione ecologica in Spagna ha visto il solare fotovoltaico raddoppiare la sua capacità negli ultimi due anni. Il settore dell’energia eolica è diventato un elemento chiave per la ripresa economica della Spagna che genera occupazione per oltre 26.000 persone, esercita una influenza notevole al ribasso sui prezzi dell’energia elettrica ed esporta servizi, beni e attrezzature, posizionando il Paese come il terzo esportatore mondiale di energia eolica.
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Fonte: Asociación Empresarial Eólica; Wind Business Association – 10 dicembre 2021
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