Quanto sono importanti le ferie
per un lavoratore? Ma la vita di una bambina vale molto di più.
Naëlle Dupré è la piccola di
cinque anni a cui un anno fa è stato diagnosticato un tumore al rene di 13
centimetri. Il suo papà è Jonathan Duprè di 31 anni aveva esaurito
i suoi giorni di ferie a disposizione per assistere la figlia. Un dramma che
metteva a rischio il suo posto di lavoro…fino a quando, grazie alla solidarietà
dei colleghi, l’uomo ha ricevuto in dono ben 350 giorni di ferie retribuite che
gli hanno permesso di assentarsi dal lavoro e di seguire la
sua bambina durante tuta la chemioterapia.
Un gesto di un’umanità che ha commosso il mondo e che è stato reso possibile grazie alla
legge francese Mathys, pensata in
onore del bambino malato che per primo, attraverso la sua storia, ha trasformato
la solidarietà in legge.
Il decreto, approvato a Parigi dall’Assemblea
nazionale il 25 gennaio 2012, prevede che un salariato possa «rinunciare
anonimamente e senza contropartita a tutti o a una parte dei giorni di riposo
arretrati» in favore di un collega il cui figlio, di età inferiore ai 20 anni,
sia colpito da «una malattia, un handicap o sia vittima di un incidente di
particolare gravità».
La storia della nobile azione collettiva
arriva da Neufchâtel-en-Bray, a nord di Rouen, Alta Normandia.
Fonte: Le Reveil
Volonwrite per Mezzopieno