Tra gli animali più minacciati dalle attività umane in Camerun ci sono una varietà di granchi d’acqua dolce che abitano principalmente nei fiumi e nei torrenti della foresta di Ebo. Tra le 22 diverse specie, nove delle quali endemiche, che vivono in questo habitat il Louisea yabassi è un piccolo granchio semi-terrestre che non era più stato avvistato dal 1908 e considerato estinto. Alcuni ricercatori dell’Università camerunense di Douala hanno ritrovato diversi esemplari di questa specie e potuto dimostrare che il Louisea vive ancora ed è più presente di quanto si pensasse.

“È stato fantastico riscoprire gli esemplari di Louisea yabassi ed essere il primo scienziato a vedere questa specie da oltre 110 anni”, ha dichiarato Mvogo Ndongo, capo della spedizione che ha anche riscoperto il granchio della Sierra Leone, un’altra delle specie perdute più ricercata. “Onestamente, pensavamo che il yabassi potesse essere estinto”. Per queste due popolazioni il team ha potuto confrontare le caratteristiche fisiche dei nuovi individui con quelli originali e il DNA con quello di altri granchi dello stesso genere, verificando che si tratta veramente delle due specie considerate estinte.

Nella regione, il team ha riferito che gran parte della vegetazione naturale era stata distrutta dal disboscamento, dall’agricoltura e dai pesticidi, attività che hanno un impatto diretto sulla popolazione di granchi e danneggiando il suo habitat naturale. In seguito alla scoperta, gli scienziati hanno avviato un piano di conservazione progettato per proteggere la specie dall’estinzione e per educare e consentire alle popolazioni locali di adottare pratiche meno dannose per l’ecosistema forestale.