Prendere carta e penna, ritagliarsi un momento di tranquillità e silenzio per scrivere i propri pensieri e desideri oppure un semplice saluto, condividendo aspetti della nostra quotidianità. E poi attendere, senza fretta, una risposta. Un gesto quasi dimenticato. Eppure per tanti, vissuti prima della rivoluzione digitale, inviare e ricevere lettere è stato, e rimane, l’unico modo di comunicare con chi è lontano. Da qui prende le mosse l’iniziativa Nipoti di Penna, che vuole regalare agli anziani nelle case di riposo l’emozione di ricevere della corrispondenza e a tanti “nipoti” la gioia di vivere un’amicizia epistolare.

Un sito web raccoglie le lettere di presentazione degli anziani che desiderano avviare uno scambio epistolare indicando uno o più argomenti di cui vorrebbero parlare. A questo punto chiunque può candidarsi per diventare nipote di penna e, dopo un colloquio conoscitivo, inviare la sua lettera per avviare l’amicizia a distanza. Due sconosciuti che, poco a poco, si svelano e diventano una persona speciale l’uno per l’altro. Legati dalle confidenze affidate al foglio di carta.
Il progetto si propone di superare l’isolamento delle persone anziane valorizzandone le capacità relazionali, narrative e progettuali. Per offrire agli anziani l’occasione di aprirsi al mondo e riscoprire la gioia di incontrare e conoscere persone nuove.
Hanno aderito all’iniziativa oltre cento case di riposo in tutta Italia e, ad oggi, tutte le richieste di amicizia pubblicate dagli anziani sono state accolte. Ogni mercoledì il sito web pubblica le nuove richieste degli anziani alla ricerca di amici di penna.

___________________

Fonte: Nipoti di Penna; Un Sorriso in Più