Per la prima volta nella storia, le Olimpiadi hanno inserito anche gli uomini nel nuoto sincronizzato, pratica in cui potevano finora gareggiare solo le donne.

Crolla in questo modo uno degli stereotipi di genere dello sport che ha debuttato alle Olimpiadi di Los Angeles nel 1984 e che da alcuni anni ha incominciato ad includere la presenza maschile nelle competizioni internazionali. Parigi 2024 rappresenta quindi una pietra miliare nella storia di questo sport, con l’introduzione della routine acrobatica a squadre aggiunta al programma in cui potranno gareggiare fino a due uomini per squadra. La disciplina di squadra acrobatica, in particolare, prevede sollevamenti, lanci, salti mortali e routine di tuffi lanciati dalle spalle dei compagni di squadra che calpestano l’acqua sottosopra. Secondo i commentatori, gli uomini potranno aggiungere un po’ di fisicità a questo sport e la loro presenza potrebbe portare a raggiungere un pubblico più ampio.

Ai recenti Giochi Europei 2023, l’italiano Giorgio Minisini è diventando il primo uomo in assoluto a competere in un evento a squadre in una grande competizione senior. Minisini lo ha fatto in grande stile, facendo vincere all’Italia tre medaglie nella gara a squadre, l’argento sia nella routine tecnica che in quella libera, il bronzo nella disciplina acrobatica, oltre all’oro nel duetto misto tecnico e all’argento nel duetto misto libero. “Ora stiamo percorrendo un percorso verso l’inclusività che porterà speranza e opportunità a tutti gli atleti del nostro sport”, ha dichiarato Minisini sul cambio di regola, sul suo account Instagram.

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Fonte: Olimpics; foto di Kindel Media