L’energia solare ed eolica hanno raggiunto nel 2022 un nuovo record nel mercato elettrico mondiale, aumentando fino al 12% del totale globale.

Le fonti rinnovabili, tutte insieme, hanno superato un terzo del mix energetico complessivo e rappresentano oggi il 39% dell’elettricità mondiale. Contribuendo a rallentare l’aumento delle emissioni dovute al riscaldamento del pianeta, l’energia delle turbine eoliche e dei pannelli solari è cresciuta del 2% rispetto al 10% del totale mondiale del 2021 e al 5% del totale del 2015. Con la domanda di elettricità in continuo aumento, la produzione di carbone è cresciuta dell’1,1 percento, più lentamente del previsto secondo gli analisti.
“La crescita record dell’eolico e del solare ha portato l’intensità delle emissioni dell’elettricità mondiale al livello più basso mai raggiunto nel 2022”, ha rilevato il rapporto annuale indipendente Global Electricity Review secondo cui “Il 2022 rappresenterà il picco delle emissioni. Una nuova era di riduzione delle emissioni del settore energetico è vicina”.

Il piano di riduzione dei combustibili fossili concordato al vertice sul clima delle Nazioni Unite COP26 nel 2021 ha permesso l’avvio di politiche di contenimento e dismissione di centrali a carbone in tutto il mondo e lo stimolo alla conversione ecologica. “Prevediamo che il 2023 vedrà un piccolo calo della produzione di fossili… con cali maggiori negli anni successivi man mano che l’eolico e il solare cresceranno ulteriormente”, spiega il rapporto che analizza i dati sull’elettricità di 78 Paesi che rappresentano il 93% della domanda globale di elettricità.

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Fonte: Global electricity review Ember; foto di Pixabay