Domenica 3
dicembre, campionato francese di rugby. A Lione il Tolosa affronta la squadra
di casa quando intorno al ventesimo minuto della partita si forma una mischia
spontanea, detta
anche
“ruck”, con i giocatori di entrambe le squadre a
contendersi il pallone a terra. Virgile Bruni, terza ala del Lione, entra nel
raggruppamento per aiutare i compagni ma un giocatore del Tolosa gli cade
accidentalmente sulla gamba, che ha una torsione innaturale provocando la
rottura del legamento crociato. Nel rugby, si sa, i contatti sono all’ordine
del giorno e perciò la mischia per il possesso del pallone continua, con il
giocatore del Lione che rimane a terra dolorante vicino all’azione di gioco.
A questo punto,
però, l’australiano Gray del Tolosa si accorge della gravità dell’infortunio
patito dal suo avversario e per evitare che venga travolto dagli altri
giocatori, smette di giocare e si accovaccia su di lui facendogli scudo con il
proprio corpo. Al termine dell’azione l’arbitro, richiamato proprio da Gray,
ferma il gioco per consentire ai soccorsi di intervenire.
La partita è terminata
17 a 9 per il Tolosa e Virgile Bruni salterà il resto della stagione per
infortunio ma poco importa perché domenica, a Lione, ha vinto il rugby.
Fonte: Gazzetta
dello Sport – 3 Dicembre 2017