Il pugile indiano
Vijender Singh
ha vinto l’incontro per la finale asiatica dei pesi medi WBO contro l’avversario cinese
Zulpikar Maimaitiali. Dopo il verdetto della giuria, Singh ha abbracciato il suo avversario, ha preso il microfono e ha dichiarato pubblicamente: “Non voglio questo titolo, non voglio tensioni al confine. È un messaggio di pace. È importante”.
L’atleta indiano ha rinunciato al titolo di campione per offrire la sua fascia come gesto di pace tra India e Cina. I due Paesi si stanno infatti affrontando da mesi in una disputa territoriale nell’Himalaya, vivendo una grave crisi diplomatica per l’ampliamento di una strada lungo il confine che Pechino vorrebbe far passare attraverso un altopiano conteso dai due governi. Singh ha esortato entrambi i Paesi a ritrovare la pace al confine e a interrompere l’escalation di tensione che rischia di portare a un conflitto.
“Pregate per me, perchè un giorno possa diventare campione del mondo. Vorrei ringraziare tutti voi per il vostro impegno”, ha detto ai suoi fans prima di lasciare la sua cintura all’avversario.
Fonte: India Today – 5 agosto 2017