È accaduto in Francia, in una selva vicina ad un capannone abbandonato nei pressi di Tarbes, nella regione dell’Occitania.
In mezzo alla vegetazione, nascoste dal fogliame, sono state 81 le vetture di diverse epoche, ritrovate in maniera fortuita da un escursionista. Una collezione decisamente particolare e che ha fatto piuttosto rumore tra gli appassionati di auto d’epoca. La corrosione è l’elemento che si è più imposto tra questi cimeli ma alcuni pezzi rimangono rarissimi e per i collezionisti rappresentano una scoperta eccezionale dal valore altissimo.
Alcune di queste auto sono di marche ormai scomparse, ma ci sono anche una Porsche 356 coupè del ‘61, una Jaguar E del 1964, una Chrysler Imperial C14 del 1937. Ma anche una Autobianchi Bianchina 110FB, C3 Corvette, Ford Anglia, Rolland Pilain B22, Stutz Speedway Six.
Le marche sono moltissime: Renault, Alfa Romeo, Cadillac, Lancia, Simca, Delage, Panhard, Lincoln, Packard, Oldmobile, Hotchkiss, Graham Paige, Vauxhall, Opel, Peugeot, Trabant, Volkswagen, Audi, Buick, Fiat, Talbot, Mercedes-Benz. C’è anche un telaio di una Ferrari GTO.
Tutte le auto sono state liberate dagli arbusti e portate in un grande capannone e messe all’asta. Il pezzo che più ha appassionato gli esperti è la Lamborghini Miura
P400 del 1968 completamente originale la cui stima più bassa di partenza dell’asta è di 400mila euro. Diverse auto sono incomplete o corrose dalla ruggine ma la base d’asta per questi pezzi è molto bassa, il che attrae l’interesse di molti appassionati che già pensano di riportarle all’antico splendore con un po’ di buona volontà.
Fonte: Interencheres – 11 gennaio 2019
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