La buona notizia del giorno ■
Le case italiane si sono adeguate alle nuove sfide della transizione ecologica e raggiungono significativi traguardi nell’efficienza energetica domestica.
Secondo l’ultimo rapporto nazionale sulle Dotazioni energetiche delle famiglie, appena pubblicato dall’Istat, in Italia sono in forte crescita gli impianti autonomi di riscaldamento, presenti nel 79% delle abitazioni principali e in aumento di 6,8 punti percentuali dal 2021. In calo gli impianti centralizzati, spesso più dispersivi e meno efficienti, con una diffusione a livello nazionale pari al 15,4% (18,0% nel 2021). Le pompe di calore sono i sistemi di condizionamento termico con la crescita maggiore in termini relativi: nel 2021 erano in dotazione al 32,6% delle famiglie, mentre nel 2024 hanno raggiunto il 40,4% delle case. Questi sistemi ad alta efficienza sono in grado di aumentare o ridurre la temperatura dell’ambiente utilizzando l’energia elettrica (meno costosa dei tradizionali carburanti fossili e spesso prodotta da fonti rinnovabili).
Sale anche l’uso del pellet, utilizzato per il riscaldamento domestico soprattutto in stufe, caminetti e per produrre acqua calda o cottura dei cibi. Nell’ultimo anno, il 7,8% delle famiglie lo ha utilizzato; quasi il doppio rispetto al 4,1% del 2013. Il pellet è generalmente più efficiente ed ecologico della legna, combustibile ancora utilizzato dal 16% delle famiglie (era il 21,4% nel 2013).
L’Italia si posiziona al quinto posto in Europa per efficienza energetica, con un rapporto tra consumo lordo di energia e PIL migliore del 16% rispetto alla media UE, superando in anticipo il contributo minimo previsto per il raggiungimento degli obiettivi europei 2030.
___________________
Per approfondire le fonti: Istat; Commissione europea

✔ VERIFICATO ALLA FONTE Guarda il protocollo di Fact checking delle notizie di Mezzopieno
✖ BUONE NOTIZIE CAMBIANO IL MONDO Firma la petizione per avere più informazione positiva in giornali e telegiornali

Se trovi utile il nostro lavoro e credi nel principio del giornalismo costruttivo non-profit | sostieni Mezzopieno