Salta al contenuto

I CONDUTTORI AFGHANI SI COPRONO PER PROTESTARE CONTRO IL VELO

Da quando il Ministero dei vizi e delle virtù afghano ha imposto a tutte le donne di coprire il volto in pubblico, comprese le giornaliste televisive, il Paese ha realizzato che il regime talebano ha deciso di ristabilire le restrizioni radicali della sharia hijab. Il governo ha tolto alle donne gran parte dei diritti civili, compreso quello di percorrere lunghe distanze
Continua...

IL BAHREIN APRE AD ALTRE FEDI CON LA PIÙ GRANDE CHIESA

Situata ad Awali, una piccola cittadina nel deserto a 20km dalla capitale Manama, la Cattedrale Nostra Signora d’Arabia è stata inaugurata giovedì 9 dicembre: è la più grande di tutti gli emirati. La chiesa, progettato dall’italiano Mattia Del Prete, ha una pianta ottagonale, pareti grigie di pietra serena (reperibile solo a Firenze), una forma che richiama la tenda sotto cui,
Continua...

TALEBANI E AFGHANISTAN AVVIANO GLI ACCORDI DI PACE

Dopo oltre 40 anni di conflitto si apre la trattativa per la fine delle ostilità fra il governo afghano e i guerriglieri talebani. A Doha, la capitale del Qatar, gli emissari delle due fazioni hanno trovato un accordo per avviare i negoziati. La guerra civile afghana è un conflitto civile iniziato nel 1978 che ha coinvolto attori diversi, i taliban sono
Continua...

ISRAELIANI E ARABI TORNANO A DIALOGARE DOPO 50 ANNI

E’ una rivalità che si protrae dal 1971, anno in cui gli Emirati Arabi Uniti divennero un paese indipendente e il primo presidente del nuovo Stato, lo sceicco Zayed bin Sultan Al Nahyan, dichiarò Israele come “il nemico”. Da allora la tensione arabo-israeliana si affiancò a quella israelo-palestinese complicando i rapporti tra i blocchi di Stati schierati a fianco delle
Continua...

LE PIANTE ESTINTE RISORGONO DA SEMI DI 2000 ANNI FA

Un seme di oltre 2.000 anni, trovato sepolto sotto le macerie dell’antica fortezza di Masada in Israele, è stato piantato ed è riuscito a generare una palma da dattero che era estinta dai tempi biblici. La palma da datteri della Giudea, una varietà conosciuta nell’antichità per la sua dolcezza, le grandi dimensioni, la lunga durata e la presunta capacità di combattere
Continua...

MATTONI DALLE MACERIE PER RICOSTRUIRE GAZA

A Gaza, in Palestina, le guerre degli ultimi anni hanno distrutto migliaia di edifici e la ricostruzione si rivela difficile, anche a causa del blocco commerciale deciso da Israele. In particolare, acquistare cemento all’interno della Striscia è costoso e richiede una lunga trafile burocratica. Da qui l’idea di Majd e Rawan, due laureate in ingegneria dei materiali presso l’Università islamica
Continua...

UNA “DOLCE” SPERANZA PER LE DONNE PALESTINESI

La produzione di miele sta cambiando la vita delle donne palestinesi in un paese dove una persona su quattro è disoccupata. Ogni anno nei villaggi che circondano Ramallah, la città principale della Cisgiordania occupata, le donne producono 600 chili di miele che viene poi venduto a circa 25 euro al chilo. Ciascuna donna, grazie alla vendita del miele, riesce a
Continua...

RIPARARE LE STRADE CON IL MICROONDE

La mancanza di manutenzione e il degrado delle strade della Striscia di Gaza hanno spinto tre giovani ingegneri palestinesi recentemente laureate presso l’Università di Gaza a concentrare i loro sforzi su come trovare una soluzione in un paese isolato da molti anni dall’embargo. Il loro progetto è nato come parte del loro programma universitario, nel tentativo di trovare soluzioni alle
Continua...

IL PREMIO ISRAELE DIVENTA UN AIUTO AI PALESTINESI

David Shulman, professore alla Hebrew University di Gerusalemme, ha vinto il Premio Israele 2016 per le sue attività di ricerca sulla religione e la cultura dell’India del Sud. Il noto linguista ha deciso di donare l’ammontare del premio – 20,000$ – a Ta’ayush, un gruppo israeliano (di cui l’accademico è un membro attivo) che fornisce supporto alla popolazione della Cisgiordania,
Continua...

LA CULTURA RICOSTRUITA DOPO LA DISTRUZIONE DELL’ISIS

Morehshin Allahyari è una ricercatrice ed un’artista iraniana che il 23 ottobre è stata premiata per il suo importante lavoro di ricostruzione delle statue demolite dall’Isis. Si è trattato di un gesto rilevante, anche dal punto di vista simbolico, che ha coinvolto più paesi del Mondo: Morehshin vive a San Francisco, si è adoperata per studiare e ricostruire le opere
Continua...

ARABI ED EBREI SI RICONCILIANO A TAVOLA

Al terrore quotidiano scatenato dalla nuova Intifada, con un’esplosione di violenza che si traduce quotidianamente in scontri e  rappresaglie, un ristorante israeliano ha cercato di reagire provando nel suo piccolo a lanciare un messaggio di riconciliazione. Il proprietario dell’Hummus Bar a Kfar Vitkin, a nord di Tel Aviv, ha scelto di offrire uno sconto del 50% a ebrei e arabi
Continua...

LA PRIMA DONNA GOVERNATRICE IN AFGHANISTAN

Il presidente afghano Ashraf Ghani ha ottenuto uno storico traguardo nel mondo musulmano, nominando Seema Jowenda governatrice della provincia di Ghor, un distretto della regione centrale dell’Afghanistan. E’ la seconda volta che il presidente nomina una governatrice donna ma è la prima volta che la decisione viene accolta senza proteste e che la nomina riesce a diventare effettiva. Maasada Muradi, nominata
Continua...

IL RE REGALA LA SUA FORTUNA AL SUO POPOLO

Regala 28 miliardi di euro al suo popolo subito dopo la sua incoronazione. Soldi che verranno donati agli oltre tre milioni di impiegati dello stato, ai militari, agli studenti e ai pensionati sotto forma di due mensilità. Il nuovo re dell’Arabia Saudita Salman bin Abdulaziz Al Saud, succeduto all’età di 79 anni al defunto fratello Abdullah, è già famoso per la sua
Continua...

CORTE PENALE INTERNAZIONALE: SI ALLA PALESTINA

7 gennaio 2015: La Palestina entrerà, dal 1 aprile, a far parte della Corte Penale Internazionale. La conferma ufficiale è stata data dal segretario generale delle Nazioni Unite Ban Ki-Moon in seguito all’approvazione del cosiddetto Trattato di Roma e alla firma di 14 convenzioni con l’Anp. L’accettazione della richiesta, presentata dalle autorità palestinesi lo scorso 31 dicembre, è la conferma dell’avanzamento del processo di riconoscimento del nuovo stato medio
Continua...

EBREI E ARABI RIFIUTANO DI ESSERE NEMICI

#JewsAndArabsRefuseToBeEnemies è la campagna avviata da due studenti dell’Hunter College di New York, Abraham Gutman, israeliano e Dania Darwish, araba. Il loro messaggio è “nessuno può dirmi chi odiare. Voglio giudicare ogni persona per chi è e non per l’etichetta che ha”.La condivisione di questi principi coinvolge ormai molti paesi del mondo, dal Canada al Sud Africa ed ha mosso
Continua...

© MEZZOPIENO NEWS | TESTATA REG. TRIB. TORINO 19-24/07/2015

Loading...