A volte andiamo dall’altra parte del mondo per vedere un amico o teniamo una relazione a grande distanza con una persona che vive in un paese lontano e poi non conosciamo il nostro vicino di casa.
Per non dimenticarsi di vivere con gusto i rapporti con le persone che ci sono più prossime è nata la Festa dei Vicini. Lanciata nel 1999 a Parigi, questa manifestazione si è sviluppata in tutta l’Europa e con oltre 25 milioni di partecipanti è diventata un appuntamento annuale per rafforzare e favorire i rapporti di buon vicinato, soprattutto nelle grandi città, più distratte e frettolose. Negli ultimi anni hanno aderito all’iniziativa anche paesi fuori dall’Europa, come Canada, Messico e Giappone.
La Festa dei Vicini 2015 sarà sabato 12 settembre.
L’iniziativa ha l’obiettivo di aprire alla convivialità, rafforzare i legami di prossimità e di solidarietà per lottare contro l’isolamento. Il principio alla base di questa iniziativa permette anche di favorire politiche di prevenzione, della sicurezza urbana e dell’assistenza agli incidenti domestici.
Il meccanismo è creare una occasione di incontro per superare i piccoli conflitti e le difficoltà del quotidiano. Gli abitanti di un palazzo o di uno stesso quartiere organizzano una festa, un buffet o un aperitivo con i vicini invitando tutti coloro che abitano nei dintorni, senza distinzioni e offrendo reciprocamente ad ognuno qualche cosa.
I singoli comuni per questa iniziativa offrono la possibilità di utilizzare spazi cittadini comuni gratuitamente e mettono persino a disposizione tavoli, sedie e ombrelloni, permettono di eseguire musica dal vivo dispensando dal pagamento dei diritti, garantiscono assistenza, materiale divulgativo ed un decalogo con i suggerimenti per una buona riuscita della festa. In alcuni comuni sono persino attivi dei seminari.
Il materiale per aderire all’edizione 2015 e organizzare una Festa del Vicino sono scaricabili qui.
Fonte: ANCI