I ricercatori dell’Università del Nebraska e della Tempe University hanno eliminato per la prima volta il DNA dell’HIV, responsabile della riproduzione del virus dell’AIDS, dal genoma animale.
La scoperta segna un passo fondamentale per la medicina e un pilastro verso lo sviluppo di una possibile cura per l’infezione da HIV nell’uomo. “Il nostro studio mostra che il trattamento per sopprimere la replicazione dell’HIV e la terapia di modifica genetica possono eliminare l’HIV da cellule e organi di animali infetti”, ha affermato Kamel Khalili direttore del Dipartimento di Neuroscienze della Temple University. “È una scoperta rivoluzionaria”. I risultati sono stati pubblicati sulla rivista scientifica Nature Communications. L’attuale trattamento per l’HIV si concentra sull’uso della terapia antiretrovirale che sopprime la replicazione dell’HIV ma non elimina il virus dal corpo e non essendo una cura, richiede di essere protratta per tutta la vita.
Il Dr. Khalili e i suoi colleghi hanno combinato un sistema di editing genetico inventato da loro con una nuova strategia terapeutica a rilascio lento recentemente sviluppata nel corso delle loro ricerche, nota come Laser Art. Il farmaco modificato è impacchettato in nanocristalli che si distribuiscono all’interno dei tessuti in cui è probabile che l’HIV stia dormendo e rilasciano lentamente il loro principio attivo. I ricercatori hanno trattato topi in cui era presente il virus con il nuovo approccio terapeutico e alla fine del periodo di trattamento le analisi hanno rivelato la completa eliminazione del DNA dell’HIV in circa un terzo degli animali infetti.
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Fonte: Temple University – 2 luglio 2019
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