Il
kakī
è un uccello trampoliere trai più rari al mondo. Originario della Nuova Zelanda, l’Himantopus novaezelandiae
è chiamato
kakī
dai Māori che lo considerano sacro.
Un programma di conservazione e ripopolamento sta lavorando per accrescere la popolazione di questa specie e dopo decenni sta dando i primi significativi frutti. Il Department of Conservation neozelandese ha cresciuto 104 pulcini nelle sue strutture di allevamento e li ha reinseriti in natura permettendo l’aumento più significativo della popolazione di questa specie da quando il programma di recupero è iniziato più di 40 anni fa.
I kakī vivono solo in Nuova Zelanda. Gli uccelli adulti hanno piumaggio nero e lunghe zampe rosa-rosse. Oltre ai predatori naturali, sono minacciati dalla distruzione del loro habitat naturale. Una volta questi uccelli erano numerosi ma l’introduzione di predatori non nativi, tra cui furetti, gatti e ratti selvatici, ha decimato la loro popolazione, lasciando solo 23 adulti allo stato selvatico nel 1981. Il programma ha permesso di creare una nuova colonia di
kakī
composta da 169 individui oggi viventi allo stato selvatico, il numero più alto degli ultimi quarant’anni.
“Questo è un momento davvero emozionante per tutti noi”, afferma il ranger, Dean Nelson, “È il frutto di uno sforzo collettivo, risultato sia di un programma intensivo di riproduzione in cattività che di un aumento del controllo dei predatori in tutto il bacino”.
Il progetto Te Manahuna Aorakiha ha lavorato con i contadini locali per rendere l’ambiente più sicuro, per liberare gli uccelli in natura e per permettergli di potersi riprodurre.
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Fonte: Department of Conservation of New Zealand
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