Erwin James è un inglese con un’infanzia “brutale e senza radici”, secondo lo psicologo che lo ha seguito. Condannato per 51 reati, è un pluriomicida che ha vissuto alla deriva fino a ottenere l’ergastolo.
Mentre scontava la sua pena in prigione, ha incominciato a scrivere storie dal carcere e a studiare per laurearsi ed è diventato giornalista.
“Nonostante il peso della vergogna che avevo per i miei crimini, provai un grande senso di sollievo quando fui condannato. La vita fuori era stata un tale disastro per me e anche per gli altri, a causa mia. In carcere non avevo piani o ambizioni ma un giorno ho incontrato uno psicologo che mi disse che avevo ancora un valore; mi raccontava che dovevo costruire un ponte mentale tra ciò che avevo di positivo, buono e operoso e l’idea della mia vita in prigione. C’è voluto molto tempo ma alla fine mi sono iscritto ai corsi serali e sorprendentemente ce l’ho fatta”.
Dopo 20 anni Erwin è stato rilasciato per meriti dal carcere ed è stato nominato redattore del The Guardian, ottenendo un grande successo e un considerevole seguito. Ha scritto 3 libri che sono diventati best seller e oggi è un giornalista famoso. “Quando vai in prigione, il mondo intero ti condanna. Ho lasciato la mia storia alle spalle e la società mi ha offerto una seconda possibilità. Ora ho intenzione di fare il meglio che posso e usare la mia esperienza per portare più consapevolezza su come tutti possiamo imparare qualcosa”, ha dichiarato.
Fonte: The Guardian; Wikipedia; Leeds Trinity University – 26 dicembre 2017