È stato
recentemente ribattezzato “Johan Cruijff Arena”, in onore al leggendario calciatore
della nazionale olandese e tre volte pallone d’oro scomparso nel 2016, ma
nonostante il nuovo nome lo stadio di Amsterdam ha mantenuto la sua forte
vocazione tecnologica e votata alla sostenibilità. Basti pensare che uno
speciale software misura e registra ogni movimento dei giocatori sul campo:
dalla prima squadra fino alle giovanili ogni calciatore può così monitorare la
sua andatura, il battito cardiaco e persino il suo controllo di palla elaborato
in 3D.
Oggi grazie alla
collaborazione con una nota casa automobilistica, lo stadio dell’Ajax è
diventato il più grande edificio commerciale europeo ad utilizzare un sistema
di accumulo dell’energia ricavato da vecchie batterie per auto elettriche
rigenerate. Con una capacità totale di 3MW l’impianto accumulerà l’energia
prodotta dai 4.200 pannelli solari installati sul tetto della struttura,
riducendo l’utilizzo di generatori a diesel e alleggerendo la rete elettrica in
caso di picchi della domanda, soprattutto durante i concerti. Il nuovo sistema
di accumulo rappresenta non soltanto un modello di sostenibilità energetica ma
anche un esempio virtuoso di economia circolare applicata alle batterie dei
veicoli elettrici a fine ciclo.
Fonte: Amsterdam
Innovation Arena – 14 luglio 2018