In questo periodo di chiusura delle scuole, tutte le lezioni e le attività didattiche si svolgono tramite internet, con un pesante utilizzo della rete e un sovraccarico di dati che deve essere condiviso con chi sta svolgendo attività da casa in telelavoro. I contratti telefonici spesso non prevedono una tale mole di traffico di dati e molti utenti non hanno la possibilità di accedere alla rete.

Un gruppo di genitori di Torino ha pensato di condividere il wi-fi per aiutare quelle famiglie che sono in difficoltà nell’avere diversi accessi alla rete internet e per permettere ai loro figli di seguire le lezioni online e rimanere al passo con la didattica. L’iniziativa “Famiglie unite e connesse” è partita da una piccola associazione di genitori di una scuola torinese, l’Istituto Comprensivo Manzoni, che hanno pensato di dar vita a una solidarietà di vicinato a favore di chi non ha in casa una connessione alla rete.

“Ti chiediamo di mettere a disposizione la tua connessione e di appendere una locandina nell’androne all’interno del condominio: si potrà così dare una mano a chi è più in difficoltà e a superare quelle barriere che rafforzano le disuguaglianze. Chi ha bisogno di una connessione wireless scriva il proprio nome e numero di telefono nella colonna destra. Chi desidera mettere a disposizione la propria connessione affianchi il suo nome e contatto nella colonna di sinistra”: questo è il semplice messaggio che appare in molti condomini torinesi e che si sta diffondendo come buona pratica in tanti altri comuni italiani

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Fonte: Manzoni People – 25 marzo 2020

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