I ricercatori della Cornell University di New York hanno scoperto una nuova specie di batteri che è in grado di scomporre la materia organica

che forma la lignina, un componente importante della biomassa vegetale

e fondamentale nel regolare il ciclo del carbonio sulla Terra.

Il nuovo batterio, la Madseniana, prende il nome dal defunto Gene Madsen, il professore di microbiologia che ha iniziato la ricerca e morto nel 2017, prima di poter confermare la scoperta. I suoi collaboratori hanno proseguito la ricerca e sono arrivati

all’individuazione della caratteristica che è particolarmente importante per

la demolizione degli idrocarburi aromatici e la biodegradazione della materia organica del suolo, comprese le sostanze chimiche cancerogene che vengono rilasciate quando carbone, gas, petrolio e i rifiuti vengono bruciati. 

I batteri appena scoperti appartengono al genere Paraburkholderia, noto per la sua capacità di degradare i composti aromatici e la capacità di formare noduli di radice che fissano l’azoto atmosferico. Questo significa che poter abbattere il carbonio nel suolo potrebbe ridurre drasticamente l’impatto delle emissioni umane, responsabili dei cambiamenti climatici.

“I suoli trattano ogni anno circa sette volte più carbonio di tutte le emissioni umane di automobili, centrali elettriche e impianti di riscaldamento, in tutto il mondo, proprio nel loro lavoro naturale di decomposizione del materiale vegetale. Piccoli cambiamenti nel modo in cui gestiamo i batteri del suolo potrebbero avere un grande impatto sui cambiamenti climatici”, dichiara 

Dan Buckley, professore di ecologia microbica.

_______________

Fonte: Cornell University – 21 febbraio 2020

✔ Buone notizie cambiano il mondo. Firma la petizione per avere più informazione positiva in giornali e telegiornali https://www.change.org/p/per-avere-un-informazione-positiva-e-veritiera-in-giornali-e-telegiornali-e-portare-la-comunicazione-gentile-nelle-scuole