Nye, nei pressi di Aarhus, la seconda città più grande della Danimarca, è il primo distretto urbano del mondo in cui tutte le acque superficiali effluenti da tetti, strade e dall’area verde circostante sono riutilizzate per la vita della comunità.
A Nye è stato sviluppato un nuovo modello urbanistico basato sull’acqua, una soluzione idrica centralizzata in cui la pioggia è la fonte primaria e la comunità può vivere in modo sostenibile. Raccolta dall’intera area, dalle grondaie e da canali sui tetti, viene convogliata e trattata in un impianto prima di essere redistribuita in una rete di tubazioni separata per l’uso negli scarichi dei servizi igienici e per lavare la biancheria nelle case della zona. L’obiettivo è creare una città con una gestione dell’acqua sostenibile e olistica. L’integrazione tra natura e acqua, la protezione dei corsi d’acqua e delle falde acquifere, nonché la salvaguardia dalle piogge sono elementi chiave nella realizzazione di questa città visionaria che si sta organizzando per arrivare a ospitare i primi 15.000 abitanti.
L’acqua piovana viene raccolta fino all’ultima goccia e conservata in un lago centrale che ogni gruppo di case ha al centro. Questo processo consente di risparmiare elettricità e circa il 40% dell’acqua potabile, oltre a non impoverire la risorsa idrica sotterranea. Il sistema, inoltre, riduce il consumo di detersivo e di detergenti poiché la qualità dell’acqua è più morbida dell’acqua potabile e cattura meglio lo sporco, legandosi di meno ai sali di calcio e magnesio e rendendo più efficace i tensioattivi del sapone.
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Fonte: Nye Aarhus; Aarhus vand
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