La buona notizia del giorno ■
Nell’ultimo anno l’Italia ha piantato oltre 3 milioni di nuovi alberi, segnando un’accelerazione significativa verso la sostenibilità ambientale. Secondo l’ultima edizione dell’Atlante delle Foreste, curato da Legambiente e AzzeroCO2, nel corso del 2024 sono state messe a dimora piante su circa 4.000 ettari di territorio nazionale. Questo intervento rappresenta un record di piantumazioni annuali (+31% in un anno) e il più ampio intervento di forestazione urbana e periurbana mai realizzato nel nostro Paese. L’investimento in capitale naturale assicura un ritorno in servizi ecosistemici: dalla mitigazione degli eventi climatici estremi alla tutela del suolo, la protezione della biodiversità, il miglioramento della qualità dell’aria, fino ai benefici sociali e turistici.
Per la prima volta, tutte le 14 Città metropolitane italiane hanno partecipato attivamente a un piano coordinato di riforestazione, coinvolgendo lavoratori, enti locali e cittadini con progetti mirati a migliorare l’impatto ecologico e il benessere urbano. Tra le regioni più virtuose il Trentino-Alto Adige e la Basilicata, seguite dal Veneto. I progetti di forestazione sono stati, per la prima volta, organizzati secondo innovativi metodi di monitoraggio, sistemi digitali avanzati per tracciare ogni albero piantato, monitorarne la crescita e valutarne l’impatto ambientale nel tempo. Le nuove tecniche adottate per ridurre i rischi di mortalità delle giovani piante, puntano a prevenire i danni causati dalla siccità, ondate di calore e parassiti, con piani di manutenzione e di cura programmati.
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Per approfondire le fonti: Atlante delle foreste Legambiente Foto di Canva
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